Infinityhub e ICS House, un’alleanza straordinaria per un futuro più sostenibile nel settore immobiliare destinato a studenti e turismo.
Nella campagna toscana degli anni Sessanta don Lorenzo Milani dà vita a una scuola fatta con tavoli e sedie costruiti dai ragazzi, una carta geografica disegnata a mano e una scritta imponente appesa alla parete “I CARE”.
L’I CARE di don Milani è un inno alla “cura”, al prendersi la responsabilità come singolo sul tutto, a un “io” che diventa “noi” che, oggi più che mai, è vitale e salvifico per rigenerare la società, i luoghi e le dimensioni dell’essere umano in toto.
Così salendo metaforicamente sulle spalle di un gigante come don Milani, che aveva adottato come cura primaria la cultura per i giovani del tempo, Infinityhub attiva un nuovo settore di applicazione “YCARE”, integrando la “Y” del modello Infinityhub con “CARE” del motto di Barbiana.
YCARE nasce dall’alleanza tra Infinityhub e ICS House, per la ristrutturazione energetica di immobili destinati ad affitti brevi per turisti e studenti nella città di Milano. Gli interventi prevedono la riqualificazione edile ed energetica, l’installazione di pompe di calore e di panelli fotovoltaici.
ICS HOUSE, business partner di DEA, gestisce un patrimonio edilizio composto da circa 200 unità abitative, in continua crescita. Il gruppo DEA, che crede nei progetti Infinityhub e ha partecipato come investitore professionale – nel settore Welfare Efficiency – in Wey Dolce Lombardia, ha definito l’azienda veneziana una “Killer application della finanza sostenibile”.
L’accordo tra ICS HOUSE e Infinityhub è un primo passo dell’azienda per far ripartire il settore immobiliare in Italia, con un’impronta marcata, decisa e decisiva di sostenibilità.
Il programma di sviluppo del progetto ha una prima data importante, da ricordare, il 12 luglio 2022, giorno della sottoscrizione della Joint Venture tra le parti.
Per settembre è prevista la costituzione della NewCo che sarà oggetto di raccolta di equity crowdfunding entro la fine dell’anno. L’equity crowdfunding, processo innovativo e altamente partecipativo, aprirà l’accesso all’investimento a tutti i cittadini europei, con un ritorno economico-sociale remunerativo ed educativo ad ampio raggio per la società, comprensivo di benefici ambientali.
Chi abiterà gli edifici ristrutturati – studenti e turisti – avrà l’opportunità di farsi “edu-care” da nuove pratiche di gestione delle risorse più sostenibili.
L’ulteriore magia del progetto è l’estensione senza limiti geografici e la completa scalabilità del modello.
Il fotovoltaico, le pompe di calore, le lampade a led e un maggior isolamento termico dell’involucro trasformano il ruolo passivo dei consumatori in un ruolo arrivo, che genera un valore economico ed è elemento costitutivo di una cittadinanza attiva, nel processo di consumo e produzione dell’energia. La partecipazione materiale, nella produzione di elettricità che diventa attività e parte della vita quotidiana, crea un nuovo tipo di sensibilità nel rapporto di produzione e consumo dell’energia.
La transizione tecnologico-energetica degli immobili, con il passaggio da fonti fossili a rinnovabili, trasforma il ruolo dei consumatori del mercato dell’energia e li inserisce in un nuovo paradigma, quello del produttore-consumatore (prosumer).
Il settore YCARE ha come obiettivo la rigenerazione di luoghi e dimensioni sociali dell’essere umano che sono “cura”, a partire dalla “cultura” che è da sempre “coltivare” il talento con la conoscenza, che è scuola, ma anche con il viaggio, perché “la conoscenza è imparare qualcosa ogni giorno” (proverbio zen) e “chi viaggia vive due volte” (poeta persiano).
Così Massimiliano Braghin, inventore di Yhub, ci ricorda: «i campi, come li chiamava Einstein nella relatività generale, che diventano di applicazione del nostro modello Y, si stanno “energeticamente” evolvendo e moltiplicando in settori sempre più diversi, ergo, non solo sport, non solo sanitario, non solo green, non solo terzo settore, non solo GDO, non solo PA, ma ora anche nel settore immobiliare e a breve nell’industry, perché tutto è energia e nessuno deve rimanere indietro».
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